Quale rivestimento scegliere per una cucina moderna?
Scegliere il giusto rivestimento della cucina è essenziale. É la stanza più particolare della casa, visto che le macchie (causate da alimenti/liquidi) e le cadute degli utensili sono frequenti ogni giorno. Proprio per questo motivo, il rivestimento che andrà a salvaguardare le pareti della cucina dovrà essere consistente, capace di sopportare chiazze, deterioramento e dovrà essere in armonia con il pavimento e l’arredamento.
Ma non solo! La cucina, si sa, è un ambiente umido dove si annida anche il vapore della cottura degli alimenti. Ecco perchè occorre scegliere materiali cucina traspiranti e allo stesso tempo impermeabili.
Le zone della cucina che devono essere salvaguardate da un rivestimento sono le parti intorno ai fuochi, dietro il lavabo e dove si trova il piano vero e proprio della cucina.
Oggi andremo a vedere il rivestimento ideale per la cucina moderna. Iniziamo!
Granito
Chi desidera un rivestimento solido, sicuramente sceglierà il granito. In una cucina moderna, è tra i materiali più gettonati, grazie alle caratteristiche che offre. É davvero resistente, alle collisioni e anche ai graffi, ragion per cui non bisogna preoccuparsi se cadono gli utensili o qualche macchia, perchè il granito è molto facile da pulire e non occorrono particolari accortezze.
Le piastrelle, grazie a questo tipo di rivestimento, si adattano perfettamente a diverse tipologie di cucine.
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Piastrelle
Un’altra valida alternativa sono le piastrelle in monocottura. Sono ricavate da una pasta rossa/bianca e sono cotte a temperature che raggiungono i 1000°. La cottura è unica e coinvolge simultaneamente il corpo stesso delle piastrelle ma anche lo smalto. Grazie alla cottura a queste elevate temperature sono molto resistenti, lo smalto delle piastrelle le difende da chiazze e possono essere lavate con estrema facilità.
Volendo si può anche scegliere il rivestimento in bicottura ed è completamente diverso da quello in monocottura. Infatti, il supporto e lo smalto vengono cotti a parte e sono più delicati. Inoltre, il rivestimento in bicottura è perfetto per rivestire la parete dietro ai fornelli.
Un’altra valida opzione riguarda l’uso del grès porcellanato. Questo tipo di piastrelle sono costituite da quarzi, una miscela di argille e diversi minerali. Anche loro sono resistenti ed esteticamente hanno grandi benefici, visto che possono essere maneggiate in tantissimi modi e infine si possono ottenere differenti effetti finali.
Le piastrelle in monocottura e anche quelle in grès porcellanato sono perfette nel dare alla cucina uno stile unico, grazie alle caratteristiche estetiche che offrono.
Al giorno d’oggi, esistono piastrelle in cui è possibile attaccare decorazioni. Per esempio, decorazioni di tipo geometrico o anche floreali, e ovviamente tutto dipende dallo stile dell’arredamento.
Parquet e legno
Tra i rivestimenti più delicati per la cucina, si può trovare il parquet. Infatti, non è molto appropriato, anche se è sempre possibile. Chiaramente, una cucina con un rivestimento e un pavimento in parquet sarà meno utilizzabile sotto diversi punti di vista, dato che il legno è un materiale estremamente delicato.
Inoltre, il suo grande vantaggio è quello di offrire un’elevata qualità estetica. Una cucina moderna con un rivestimento simile, ovvero in parquet, apparirà subito elegante e donerà calore e comfort.
É un tipo di materiale che ha bisogno di più cure e i listoni devono essere installati su una base, che solitamente è di cemento.
Infine, il tradizionale parquet in legno è troppo delicato per una zona umida come la cucina e si può applicare un parquet in laminato.
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Cemento
Per quanto riguarda il rivestimento della cucina, il cemento è tra le nuove tendenze, in modo particolare per lo stile moderno.
In primis, il cemento è davvero resistente e non teme il trascorrere del tempo. Sotto l’aspetto stilistico è un tipo di materiale che si sta diffondendo, specialmente nelle cucine moderne. Oltre al grigio classico e al bianco, il cemento può assumere tantissimi altri colori.
In tal caso, la soluzione più adatta è il cemento lucido, visto che le sue caratteristiche lo rendono perfetto per esaltare uno stile moderno, in modo particolare se l’arredamento è in legno e di colore bianco.
Resina
É un materiale che viene usato per rivestire le pareti della cucina, dal momento che è impermeabile e può anche essere pulito molto facilmente. La resina, inoltre, non attira polvere, batteri e nemmeno la sporcizia.
Infine, si può dire che, con l’aggiunta di glitter, il rivestimento in resina può divenire tridimensionale.
Vernice e smalto lavabile
É una soluzione moderna e per il rivestimento della cucina prevede l’uso di vernici e smalti lavabili. É possibile optare per moltissimi colori diversi in base ai propri gusti personali. Se si vuole, si può anche decidere di cambiare colore in ogni momento, rinnovare la ceramica della cucina e realizzare un nuovo rivestimento. É semplice da fare e con un costo davvero minimo si può creare un bellissimo effetto alle mattonelle.
Vetro
In questo caso, si utilizza il vetro temperato e quello stratificato. Da un lato si avrà lo schienale per cucina in vetro a specchio, che esalta la luminosità della zona. Dall’altro lato invece si può utilizzare il vetro riverniciato e optare tra una grande gamma di colori.